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Le Rub All Day Sunscreen

Le nostre creme solari minerali stanno facendo il giro del mondo: ecco perché

Non tutte le creme solari sono uguali.

Mentre le creme solari chimiche funzionano assorbendo i raggi UV, le creme solari minerali, note anche come creme solari fisiche, forniscono una barriera protettiva che riflette questi raggi lontano dalla pelle. Si sa che i filtri solari minerali sono spesso indicati come una scelta migliore per la salute dell'ambiente. Molti appassionati sostengono questi benefici in spiaggia e non solo. Tuttavia, è importante notare che non tutte le creme solari minerali sono perfette: alcune possono lasciare una lucentezza gessosa, tra gli altri problemi.

Le Rub crede che la conoscenza sia potere e che ci permetta di fare scelte positive per la nostra pelle, la nostra salute e il nostro pianeta. Abbiamo adottato un approccio unico per formulare i nostri filtri solari minerali, assicurandoci che si distinguano per efficacia e rispetto dell'ambiente. Diverso in modo smagliante. Abbiamo preso in considerazione tutte le critiche rivolte alle creme solari minerali tradizionali e abbiamo trovato le formule perfette per tutti e l'ecosistema.   

 

Solo ingredienti sicuri per i pesci

Le Rub utilizza esclusivamente ossido di zinco non nanotizzato, che è l'ingrediente attivo di protezione solare più rispettoso dei coralli. Gli unici due ingredienti attivi "sicuri per la barriera corallina" approvati dalla F.D.A. sono ossido di zinco "non nanotizzato" o biossido di titanio. Si tratta di particelle non nanometriche, che hanno un diametro di 100 o più nanometri. Molte creme solari minerali contengono nano particelle, di dimensioni inferiori a 100 nanometri. Questi possono penetrare nella nostra pelle, nel flusso sanguigno e nei mari, per poi essere ingeriti dalla fauna acquatica. L'ossido di zinco non nano non è mai entrato nel flusso sanguigno e quindi non è mai stato dannoso per la nostra salute.

 

Che cos'altro c'è di fantastico nell'ossido di zinco non nano?

L'ossido di zinco non nano si trova sulla superficie della pelle e agisce come una barriera tra voi e i raggi ultravioletti del sole. A differenza di molti ingredienti sintetici e di alcuni filtri chimici, il biossido di zinco non nano è adatto a chi ha la pelle sensibile o condizioni cutanee come acne, rosacea o eczema. Tutte le formule di Le Rub sono state approvate dermatologicamente - e in modo impeccabile - su tutti i tipi di pelle e su tutte le tonalità.

 

Perché abbiamo scelto i minerali anziché i prodotti chimici

Vi chiederete: le creme solari chimiche hanno causato danni? Pur essendo efficaci, presentano delle complessità che vale la pena sottolineare. Partendo dalle basi, i filtri solari chimici devono legarsi alla pelle per essere efficaci, e richiedono un'applicazione da 20 a 30 minuti prima dell'esposizione al sole: un dettaglio che è facile trascurare nella fretta di godersi il sole.

Sebbene i filtri solari chimici assorbano i raggi UV per proteggerci, lo svantaggio è che alcuni dei loro ingredienti possono penetrare nella pelle ed entrare nel flusso sanguigno. Ciò desta preoccupazione, soprattutto perché alcuni ingredienti utilizzati per la protezione UV ad ampio spettro sono ora limitati o vietati in diverse regioni a causa della tossicità ambientale.. Inoltre, l'inclusione di conservanti, coloranti e fragranze sintetiche può irritare la pelle e influire sugli ecosistemi marini quando vengono lavati via.

 

L'effetto ambientale delle creme solari chimiche

Infatti, ogni spruzzo di crema solare non solo ci protegge, ma lascia anche dei residui che possono avere un impatto sugli ambienti costieri e marini. Studi recenti suggeriscono che alcuni filtri chimici sono perturbatori ormonali e rappresentano una minaccia per la vita marina e i coralli. È stato riscontrato che gli ingredienti uccidono i coralli in via di sviluppo e sbiancano (o danneggiano geneticamente) i coralli esistenti. Le Hawaii e Key West in Florida (aree senza un elevato ricambio d'acqua) hanno vietato gli ingredienti ottinoxato e ossibenzone dal 2021. Palau, nel Pacifico, vieta le creme solari "tossiche per la barriera corallina" che contengono uno dei dieci ingredienti vietati, e anche alcune zone del Messico richiedono creme solari "sicure per la barriera corallina". Tuttavia, non scartiamo tutti i filtri solari chimici. Grazie ai rapidi progressi della scienza, è possibile scoprire un filtro chimico che offra benefici simili a quelli del nostro amato ossido di zinco. Se dovesse verificarsi una tale svolta, probabilmente la troverete anche qui.

 

Perché non tutte le creme solari minerali?

Purtroppo, non tutte le creme solari minerali sono sicure per la barriera corallina. Alcune formule di protezione solare combinano oggi l'ossido di zinco con il biossido di titanio e con filtri chimici. Questi filtri chimici possono irritare le pelli acneiche o sensibili. Il nostro obiettivo è fare le cose in modo diverso. Ogni prodotto Le Rub è ricco di ingredienti di prima qualità per la pelle. Tutti i nostri ingredienti di alta qualità non sono irritanti e sono progettati per essere indossati quotidianamente. E ricordiamo che l'ossido di zinco non nano non è mai entrato nel flusso sanguigno .

La Maschera

Che dire di quello scomodo e famigerato strato di colata bianca causato dalle creme solari minerali? Le Rub utilizza zinco di alta qualità disperso insieme ad altri ingredienti di prima qualità che danno vita alle nostre formule morbide come la seta. Quindi nessuna sensazione di appiccicosità o colata bianca. Solo una protezione solare potente e invisibile.

 

Il dilemma della vitamina D

Bloccando i raggi UV, le creme solari bloccano anche la nostra strada verso la vitamina D, che rafforza le ossa. Le Rub's Everyday Sunscreen stimola la produzione di vitamina D nell'organismo grazie all'estratto di fermenti di semi d'uva. È una vitamina liposolubile con proprietà antiossidanti e lenitive per la pelle. Test clinici hanno dimostrato che questo ingrediente miracoloso stimola il recettore della vitamina D (VDR), permettendo all'organismo di rispondere alla vitamina D.

Clicca qui per saperne di più sul perché Le Rub utilizza solo ossido di zinco non nano.

 

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